Accademia Militare - 22°Corso
due pizzi

E' successo ieri mattina in cortile d'onore. Tu, come sempre, te ne stavi sulla mia testa e ti preoccupavi di ripararla dal freddo,quando il Signor Capitano, dopo averti a lungo squadrato, ha preso una severa decisione:" Sia l'ultima volta che la vedo con quel ' due pizzi ' in testa; domani venga in fureria e glielo cambiamo". Ebbene, solo ora che stanno per separarci, ho capito cosa sei per me. Ricordo il giorno in cui arrivai. Comincia a frugare fra le divise e, nel vederti, scoppiai a ridere ( beh, forse sorrisi solo, perché, quel giorno di ridere ne avevo poca voglia). Comunque simpatizzammo subito,così buffo e divertente a vederti. Poi, col passare dei giorni, facemmo amicizia e ci comprendemmo in modo straordinario. Iniziammo a combattere assieme.

 

Alle sera, uscendo da mensa, costretti attraverso un cordone di anziani, quante volte le buscavi! Però resistevi bene.
Non solo, ma cercavi di ripararmi da quei colpi di maglio.
Quante volte, mio vecchio, ti ho perduto nella mischia; ti ho però sempre ritrovato: mi eri fedele e rimanevi ad 
attendermi in pò mal ridotto, non certo vinto.
eravamo fatti l'uno per l'altro.
venuti anziani. Si, ce l'abbiamo proprio fatta!

 

Ricordo che, appena rientrato dalla licenza estiva, sono venuto a prenderti per 
celebrare il sacro rito: a me hanno aggiunto una striscietta sulla spallina, a te un 
altro bel chiodo ai fianchi: erano simboli di signorilità e distinzione.
Si era passati dall'altra parte della barricata. Un giorno, dopo cruenta battaglia, 
prigionieri dell'Ufficiale di battaglione, fummo trasferiti a "quota pipistrello".
Non vi rimanemmo però a lungo. In fondo non volevamo fare nulla di male, ma 
tramandare una eredità secolare che continuerà ,
fino a che esisteranno tipi come noi come me e te.
 Ed ora dimmi, vecchio mio, come posso   
abbandonarti, cambiare te, che sei mio amico,
con uno sconosciuto?
Si possono forse abbandonare gli amici?
Sai che faccio? 
Ti nasconderò per un pò. Poi, calmate le
 acque, torneremo a combattere assieme :
io e te, come sempre.