La SvegliaCon poche note gelidesmorza un incanto estatico la sveglia mattutina, dicendo con cinismo: -Scorda, mio caro allievo, la notte ch’è passata, s’è infranto ormai quel sogno di pochi istanti fa, metti i tuoi piedi a terra, è questa la realtà. |
Il Pompa |
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Richiamo categorico che impone ciò che poi giammai si potrà fare con quello slancio giusto che noi dovremmo dare; ma a volte questo cranio non sa cosa mangiare: se prima la meccanica l’analisi o la fisica. E spesso la questione si chiude in questi casi: digiuno o indigestione. |
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Banchi di nero dipinti antichi, buoni e mansueti compagni di duro studio. L'animo è libero, fuori, perso nel parco, nel sole, nel verde senza sinossi. Si parla a bisbigli, immobili, statici, fermi: si lotta contro il rumore, le punizioni aborrite, distribuite a bizzeffe. Assalto a formule strane, lunghe, noiose, opprimenti. |