Accademia Militare - 22°Corso
Equitazione

Prima lezione

Per sei giorni mi trascinai scassato dal collo alle caviglie. Le scale eran dolori. Dovevo farle tutto rigido, come un pupazzo paralitico.
“Non si preoccupino”, aveva detto il Signor Tenente Colonnello Cipriani, “sella ferisce, sella guarisce”.

Ultima lezione

Vuole che tutti siano ardimentosi, forti, che il cavallo senta l’unione cavallo-cavaliere. Allungare, trottoooo.
“Il cavallo è un animale nobile, sensibile; chi va a cavallo si eleva sulla massa degli altri. “GELOME” non rida. “DELlA” è gobbo. Si raddrizzi”. Vuole che tutti siano provetti cavalieri, senza paura. Dice che chi non ci sa fare a cavallo, non ci può saper fare con le donne. Cambiamento diagonale. I cascatoni sulla barriera non si contano. Uno si fa male. Non importa, c’è l’infermeria, l’ospedale. Se non basta il camposanto. Consolante. Trot. Trot... Seguire FIBARO. Non si preoccupino. Dice che nonostante la sua pazienza e la sua passione, noi siamo rimasti tanti sacchi di... patate. Meno analisi e più equitazione, ci vorrebbero, per formare veri uomini. Si accarezza il baffo destro. Per uno mezza voltaaaa. GITUZZO, lei come al solito non ha capito proprio nulla.

Ripresa speciale

Il Signor Tenente Colonnello Cipriani è stato promosso Colonnello.
…Vuole che ognuno di noi si arrangi, che in maneggio ci sia libertà di azione, ordinato disordine.
Dopo dieci minuti da una parte c’è un gruppo di cavalli senza cavaliere e, al centro del maneggio, sbattutelli qua e là su siepi, barriere e passaggi a livello, noi. Dice che non si deve aver paura, che il cavallo è una bestia cui si possono far fare tante cose. Ce ne ha insegnate molte. Il diagramma delle presenze in funzione del tempo è una curva che tende asintoticamente a quel minimo “standard” che rappresenta i cosiddetti “fissati dell’equitazione”. Tutto il corso attende ghignando che questi si fracassino qualcosa. Cadendo da cavallo, s’intende.
Dopo l’ottava ora siamo in due a correre al circolo. Presto, se no gli altri ci…Ma quali altri? Non ci siamo che noi. L’infermeria è piena, si dice. Si vede che, a cavallo, ci sappiamo fare, veramente, noi due soli.
Con tutto quel rodeo…
Finisco la pagina. Sono all’ospedale. Frattura del femore, ieri, nella ripresa speciale. Pura scalogna, intendiamoci. Perchè io, a cavallo… 
L’equitazione è un divertimento, poi. In fondo non è forse cosi? Certo.
Per uno voltaaaaa.

Lezione di judo

 

Lezione di scherma